domenica 23 agosto 2015

CONSIGLI PER PREPARARE UN BUON PANE :DALLA LAVORAZIONE AL PRODOTTO FINITO



LAVORAZIONE DEGLI INGREDIENTI

La lavorazione è molto importante, il pane va lavorato più volte ed è utile fare delle " pieghe"per far gonfiare di più l'impasto , io preferisco " muoverlo" con " amore" mai aggredirlo , girarlo e girarlo perchè al'interno si formino le bolle d'aria se lo schiacciate si sgonfierà .
Per controllare se l'impasto è fatto bene prendetene un pezzetto e tiratelo tra le dita, dovrebbe essere abbastanza elastico da permettere di vedere le dita in trasparenza senza rompersi.

LA COTTURA

In forno ventilato e in genere i forni casalinghi tendono ad asciugare troppo l'impasto è quindi consigliabile mettere all'interno un recipiente pieno d'acqua che crei un ambiente umido per una buona cottura del pane.

LA TEMPERATURA

Il forno deve essere ben caldo, dovrebbe raggiungere la temperatura di 220- 250 °C,questo varia anche dalla dimensione del pane , se dovete cuocere dei panini potete tenere in termostato più basso , ogni forno è una storia a se quindi con un po' di esperienza e di pazienza riuscirete a trovare il vostro equilibrio, dopo aver infornato il pane il forno potete abbassarlo un po , in media sui 180 gradi , il tempo di cottura è difficile da dichiarare , anche qui il buon senso e l'esperienza diranno la loro, io verifico il colore , il caso di pani grossi è importante non mantenere troppo lata la temperatura perchè brucerebbe la parte sterna e sarebbe crudo all'interno, osservate anche la parte inferiore , la crosta deve avere il suo bel colore e essere consistente al tocco non molle,provate a picchiettare il pane , se il suono è sordo e vuoto significa che il pane è bel " alveolato" se no proseguite la cottura.




Nessun commento:

Posta un commento